Bambini fa freddo fuori! 4 suggerimenti utili per i problemi tipici dell'inverno

L'inverno può sembrare molto peggio quando si ha un piccolo da proteggere. Non potete fare a meno di preoccuparvi... staremmo chiusi dentro casa dentro tutto il giorno? Sarà al caldo anche di notte? E se si ammala? È vero che occuparsi di un bambino in questi giorni di super freddo è una sfida. Sfortunatamente, non possiamo spedire te e il tuo bambino alle Bermuda, ma per aiutare, ecco cosa suggeriscono gli esperti per la gestione dei quattro problemi comuni in inverno.

1. L’abbigliamento dei bambini per il freddo

Indipendentemente da ciò che potrebbe dire vostra madre, si può portare il bambino fuori al freddo purché non sia troppo ventoso e non ci siano delle precipitazioni violente. Ricordarsi che i bambini di età inferiore ai 2 sono più suscettibili a ipotermia e congelamento, quindi occorre essere prudenti. Rimanere in casa in casa se si dubita delle condizioni atmosferiche, in particolare se il bambino ha meno di 6 mesi. Infatti i bambini piccoli non sono in grado di regolare bene la loro temperatura e possono perdere calore rapidamente.

Vestire i bambini a strati, questa è una regola sempre valida. I bambini più piccoli hanno bisogno di uno strato in più rispetto a quelli più grandi. Il cappello è d'obbligo e assicurati di proteggere le dita delle mani e dei piedi. Se già cammina, avrà bisogno di calzature impermeabili.

Attenzione alle labbra, se sono diventate blu, oppure se ha il naso, le punte delle dita o le orecchie pallide, significa che sta sentendo freddo. Al contrario, se la parte posteriore del suo collo è molto calda o addirittura sudata, le sue guance sono arrossate, probabilmente sente caldo, quindi è troppo coperto.

2. La protezione della pelle dei bambini

Il riscaldamento delle nostre case può seccare la pelle dei bambini e questa è l'ultima cosa di cui hanno bisogno in inverno.

Quindi per mantenere la pelle dei bambini in salute, limitare i bagni a meno di dieci minuti e usare acqua non troppo calda. Il sapone può essere irritante, quindi, utilizzare un detergente ipoallergenico delicato. Esistono molti prodotti specifici in commercio e sul nostro sito. Un ottimo esempio è il Mustela Detergente Nutriente alla Cold Cream corpo e capelli. Dopo il bagno è d’obbligo l’idratazione, quindi utilizzare sempre una crema o un olio idratante.

Prima di andare uscire, utilizzare una crema sul viso e uno stick sulle labbra, per proteggere dal vento freddo.

Se la pelle del bambino rimane secca nonostante i tuoi sforzi, contattare il pediatra, potrebbe consigliare un trattamento specifico.

	Mustela Crema Nutriente alla Cold Cream 40 ml Crema viso nutriente. Utilizzo quotidiano fin dalla nascita.
	Avene Cold Cream Balsamo Labbra, stick 4 g Nutre, ristruttura e protegge le labbra.
	SVR Topialyse Gel Detergente Delicato protettivo Antisecchezza 200 ml Detergente delicato protettivo anti-secchezza cutanea senza sapone.

3. Sentirà freddo nella sua culla o nel suo lettino?

Un sacco per dormire è la soluzione ideale per la nanna, rimane indossato anche se il bambino si muove e non c’è alcun rischio di soffocamento del neonato. È meglio mantenere la stanza dove sta dormendo il bambino a una temperatura che sia confortevole per un adulto leggermente vestito. Quindi attenzione al riscaldamento, non troppo alto e non spento del tutto. Cercare di non sovracompensare il freddo alzando troppo la temperatura o vestendolo con troppi strati. Controllare il bambino una volta che si è addormentato: se è sudato, arrossato o respira rapidamente, vuol dire che sente troppo caldo.

4. In inverno i virus sono dappertutto

Con il suo immaturo sistema immunitario, un bambino è facilmente soggetto alle malattie invernali. Oltre a rimanere aggiornato sulle vaccinazioni, il modo migliore per proteggerla è limitare la sua esposizione ai fattori di rischio.

Lavare accuratamente e frequentemente le mani con del sapone sotto l'acqua corrente calda. È anche possibile utilizzare un disinfettante per le mani, però solo sui bambini più grandi, perché può essere tossico se ingerito.

I luoghi pubblici sono pieni di virus, durante le prime otto settimane di vita tenere il neonato in casa, se possibile. I medici consigliano di stare almeno a 2 metri da chiunque abbia i sintomi di un raffreddore. Aiuta anche chiedere a chi entrerà in contatto con il bambino di lavarsi le mani prima.

Se possibile, continuare ad allattare il più a lungo possibile. Il latte materno fornisce al bambino gli anticorpi che possono lo aiutano a prevenire e a combattere le malattie.

In conclusione

I bambini in inverno richiedono tante precauzioni, ma ricordate il lato positivo: avete la scusa perfetta per restare in casa con i vostri piccoli, per coccolarsi al caldo mentre la neve cade e imbianca il paesaggio!