La protezione solare nei bambini: sicurezza al sole

La regola base

I bambini hanno una pelle perfetta, ma immatura. In più la loro pelle ha una sensibilità e una reattività superiore rispetto agli adulti. Ciò significa che tutto quello che spalmate su di loro ha un impatto maggiore sul loro corpo.
Per questo, si consiglia di utilizzare la protezione solare solo su bambini hanno più di 6 mesi di età e di optare per indumenti protettivi e ombra per un bambino di età inferiore ai 6 mesi o di usare prodotti altamente specifici per la prima infanzia.
Tuttavia, quasi tutti sono d'accordo che la protezione solare è sempre meglio di una scottatura.

Protezione Solare vs. Sunblock

Sì, c'è una differenza. Filtri solari si dividono in due categorie: chimici e fisici.

I filtri solari chimici contengono ingredienti che penetrano la cute e permettono di filtrare e assorbire UVA e UVB
I filtri solari fisici (o sunblocks) bloccano fisicamente i raggi del sole.

I sunblocks solitamente contengono ossido di zinco e ossido di titanio, che non sono tossici in piccole quantità. Attenzione se avete un bambino che è un grande masticatore di mani o che suda molto, in quanto questi protettivi solari riducono la traspirazione della pelle.

Per fare chiarezza e scegliere meglio

SPF = Fattore di protezione solare

Un prodotto di alta SPF significa che protegge contro le scottature (UVB), ma non impedisce l'imbrunimento e l'invecchiamento della pelle (UVA). Scegliere un prodotto che contiene sia filtri UVA e UVB.
SPF è segnato sia numericamente che a parole (bassa, media, alta e altissima protezione). Ad esempio. Un fattore di protezione solare di 30 significa che si può stare al sole senza bruciare 30 volte più a lungo rispetto al tempo senza protezione.

UVB = Bruciano la pelle e la determinano arrossamenti

UVB vengono assorbiti quasi completamente dagli strati esterni della pelle. Gli UVB possono causare arrossamenti della pelle o scottature. Inoltre i raggi UVB sono anche responsabili della formazione di vitamina D nelle cellule della pelle.

UVA = Abbronzano la pelle e causano l'invecchiamento della pelle

Raggi UVA passano attraverso la pelle in modo efficace penetrando negli strati cutanei e quindi contribuire alla doratura della pelle (la quantità di melanina nelle cellule tende a crescere). I raggi UVA sono anche in gran parte responsabili per i segni dell'invecchiamento cutaneo.
La protezione UVA deve essere almeno 1/3 della protezione UVB. Generalmente il fattore di protezione dai raggi UVA non è indicato sulla confezioni dei solari, ma il logo o l’indicazione della protezione anche UVA ci dirà se questo requisito è garantito dal prodotto.

Indumenti e attrezzature per la protezione dal sole

Oltre alle protezioni solari, oggi esistono in commercio molti prodotti innovativi per i quali si sono fatti passi da giganti nello sviluppo tecnico contro i raggi solari. Ecco alcuni esempi:

Tende da sole

Ottime per la protezione solare nel cambio del pannolino e durante i sonnellini.

Abbigliamento protettivo solare

Attenzione a quello che si acquista, se si può vedere attraverso un capo di abbigliamento, allora è probabile che non fornisca una protezione sufficiente dal sole.

Occhiali da sole

Non è solo una cosa carina vedere un bimbo con gli occhiali da sole, ma è anche importante la protezione per i suoi occhi. Il nostro suggerimento è di abituarli ad usare gli occhiali da sole il prima possibile (lo stesso vale per il cappellino con visiera).

Protezione Auto

È noto come molti raggi UVA (quelli che non causano ustioni, ma danni alle cellule della pelle si) attraversano i finestrini delle auto. L’ideale sono i vetri da auto scuriti (di fabbrica o con pellicole applicate), più efficace nel bloccare i raggi solari, ma anche i classici copri finestrini che si attaccano ai vetri sono rimedi validi e soprattutto sono un'alternativa meno costosa e più facile da installare.

Coperture per il passeggino

Alcuni passeggini hanno dei tettucci molto comodi, ma se il vostro è po' corto, durante le giornate di sole è importante adottare soluzioni che permetto di coprire al meglio il vostro bambino.

Cappello

I bambini si dividono in due categorie:

Il cappello? Nessun problema!
Toglimi subito questo diabolico telo di stoffa dalla mia testa!

Come detto per gli occhiali da sole, bisogna abituare il bambino a usare il cappellino il prima possibile, senza dimenticare che sono bimbi e a volte capita che si attivi un interruttore cognitivo che spesso ribalta ciò che andava bene il martedì, trasformandolo in del tutto inaccettabile al mercoledì…

Ultimi importanti suggerimenti

Cerca di non stare al sole con il tuo bambino tra le 10:00 e le 16:00, quando i raggi del sole sono più forti. Detto ciò, riconosco che la maggior parte dei picnic di famiglia non sono tenuti a mezzanotte.
Tenete il bimbo idratato. I bambini non riescono a regolare la propria temperatura corporea, disperdendo il calore i modo improvviso, tendono ad avere freddo velocemente, perdendo liquidi e sudano in modo eccessivo. Proporre costantemente al bambino latte, succhi e acqua aiuterà respingere la disidratazione.
L'estate è la stagione principale per eruzioni cutanee dovute al caldo (sudamina). Piccoli puntini rossi possono manifestarsi dove gli abiti non permettono la traspirazione di calore e sudore. Il modo migliore per trattare questi problemi è quello di raffreddare il vostro bambino. Togliere i vestiti, fare un bagno rinfrescante e tenere asciutto il bimbo. L’uso di creme adsorbenti (talchi liquidi), sostanze rinfrescanti (amido di riso) e sfiammanti (calendula) riducono il manifestarsi dell'eruzioni.