La carie è una degenerazione di denti dovuta all’azione di diversi batteri (placca dentaria) che se non eliminati attraverso l’igiene possono causare il danno. La fluoroprofilassi, intesa come prevenzione della carie attraverso l’utilizzo dei sali di fluoro, rappresenta la pietra miliare della prevenzione della carie ed è necessaria per tutti gli individui, a prescindere dall’età.
Negli anni, sono stati sviluppati diversi mezzi di somministrazione del fluoro, ognuno dei quali con diverse concentrazioni, frequenze d’uso e posologie (acqua fluorata, latte, sale, compresse, gocce orali, dentifrici, gel, vernici ecc.).
La fluoroprofilassi topica comporta l’applicazione di fluoro in concentrazioni elevate sulle superfici esposte dei denti per un effetto protettivo locale e, pertanto, tali mezzi non sono destinati all’ingestione.
La fluorazione è una misura preventiva adottata in vari paesi che prevede l’aggiunta di fluoro alle acque potabili e la concentrazione di fluoro nell’acqua considerata ottimale per la prevenzione della carie è pari a 0,7 mg/l. In Italia la fluorazione dell'acqua ha un valore medio 1mg/l, valore che non comporta rischi e non richiede nemmeno l'uso di supplementi. Va tenuto presente però che questo valore è una media sul territorio nazionale e che quindi in certe zone può essere più basso, quindi è opportuno controllare la concentrazione del fluoro nel comune di residenza.
Il dentifricio fluorato rappresenta comunque il mezzo di somministrazione principale per apportare il fluoro in giuste quantità sui denti. I bimbi in tenera età, tuttavia, non sapendo ancora controllare efficacemente il riflesso della ingestione, tendono a ingerire involontariamente parte del dentifricio con conseguente assorbimento sistemico. Un’assunzione eccessiva e protratta nel tempo di fluoro (acqua fluorata, dentifricio, supplementi fluorati, latte in formula) durante l’età pediatrica può essere causa di fluorosi dentale, patologia che si manifesta con macchie dello smalto. È consigliabile, quindi, un’accurata supervisione della quantità di dentifricio fluorato somministrato al bambino nei primi anni di vita da parte del genitore (su indicazione dello Specialista) per ridurre al minimo il rischio di fluorosi.
+ 
+ 
Rimane poi fondamentale per la salute dei denti dei bimbi l’educazione all’igiene orale da parte dei genitori che devono fare in modo che lavarsi i denti diventi un gesto quotidiano di cui non si deve fare a meno.
Lascia un Commento Cancella Commento
Tutti i campi sono obbligatori