5 integratori per bambini di cui chiedere al pediatra

L’introduzione di cibi solidi nella dieta del bambino è un momento importante, e disordinato!

La maggior parte dei bambini iniziano con una piccola quantità di cibi semi solidi a circa 4-6 mesi di età; aumentando, con il passare dei mesi, le porzioni. Poi, intorno a 9-11 mesi di età, si può iniziare a notare un calo dell’assunzione di latte materno o in polvere, in concomitanza con l’aumento delle quantità di cibi solidi assunte dal bambino.

A causa della molteplici e mutevoli esigenze dietetiche durante questa transizione, è importante che i bambini ottengano il nutrimento di cui hanno bisogno per crescere e svilupparsi. Per alcuni bambini questo significa colmare le lacune nutrizionali con integratori scelti con cura.

Ferro

I bambini nascono con una riserva di ferro che ha una durata di circa 4-6 mesi. I pediatri raccomandano che i neonati allattati esclusivamente al seno, assumano un supplemento di ferro a partire da 4 mesi di età. Chiedete al vostro pediatra se il vostro bambino ne ha bisogno.

I bambini nati prematuri o con un basso peso alla nascita potrebbero avere una ridotta riserve di ferro. Se è così, il pediatra vi consiglierà probabilmente integratori di ferro fino al primo compleanno del vostro bambino. Il latte artificiale contiene generalmente un arricchimento di ferro, il che significa che i bambini alimentati in questo modo raramente hanno bisogno di un supplemento di ferro.

Quando i bambini iniziano a mangiare cibi solidi, servendo loro almeno due volte al giorno cibi ricchi di ferro come cereali, carne o legumi, sufficienti a soddisfare le loro esigenze di ferro. Ma il pediatra può raccomandare un integratore, se il vostro bambino: ha più di 6 mesi di età, è allattato al seno, non mangia cibi ricchi di ferro.

Per favorire l'assorbimento del ferro da alimenti vegetali, occorre combinare i cibi solidi ricchi di ferro che servite al bambino con alimenti ricchi di vitamina C. Ad esempio, associare un pasto di purea di riso con fagioli o ceci (ricchi di ferro), con salsa di pomodoro, frutta o una purea di frutta (ricchi di vitamina C).

Vitamina D₃

La vitamina D₃ è importante per la salute delle ossa e la prevenzione delle malattie croniche. Poiché bassi livelli di vitamina D₃ sono molto comuni, i pediatri raccomandano, fin dalla nascita, che tutti i neonati allattati al seno - e neonati alimentati con latte artificiale che bevono meno di 900 grammi al giorno - dovrebbero prendere un integratore di vitamina D₃. Quando si introducono i cibi solidi, potete mescolare gocce di vitamina D₃ nelle pappe e aggiungerli a latte o acqua.

Fluoruro

Prima di capire se il vostro bambino ha bisogno di fluoro, che è importante per la prevenzione della carie, è necessario conoscere i livelli di fluoro che sono presenti nell’acqua di casa vostra, in caso la utilizziate per bere. Integratori di fluoro sono disponibili sia in gocce che in compresse, a seconda della capacità di assunzione del bambino.

La vitamina B₁₂

La vitamina B₁₂, che previene l'anemia e supporta la funzione neurologica in buona salute, si trova nei prodotti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini, e non è generalmente un problema per la maggior parte bambini. Tuttavia, se si prevede di introdurre solo alimenti di origine vegetale nella dieta del bambino, lui o lei potrebbe necessitare di un supplemento di B₁₂.

I bambini vegani possono ottenere la loro vitamina B₁₂da un speciale latte arricchito, il più delle volte a base di soia. Madri vegane che esclusivamente allattano al seno dovrebbero essere sicure di assumere adeguate quantità di vitamina B₁₂ attraverso gli alimenti e integratori, al fine di fornire un ampio apporto di B12 al bambino tramite il seno. La Vitamina B₁₂ è tipicamente inclusa nella maggior parte della vitamine infantili vendute in farmacia o in parafarmacia (OTC).

Vitamina

La vitamina K è fondamentale per l’attivazione di proteine, per la coagulazione del sangue e la formazione delle ossa. La si trova nelle piante a foglia larga e verdi. E’ un nutrimento fondamentale nei primi tre mesi di vita e i pediatri generalmente la consigliano in associazione con la vitamina D₃. Esistono varie modalità di somministrazione. Esistono integratori per bambini di vitamina K sia in gocce che in perle spremibili. Come la vitamina D₃, può essere mescolata ai cibi solidi o liquidi.

Conclusioni

In caso di aumento di fabbisogno o diminuito apporto con la dieta dei nutrimenti necessari al corretto sviluppo del bambino, prima di dare qualunque tipo di integratore, occorre sempre consultare il pediatra. Non tutti i bambini hanno bisogno di integratori quando iniziano ad assumere cibi solidi. Assicurati di introdurre il bambino a una ampia varietà di alimenti al fine di sviluppare il suo palato e soddisfare le esigenze nutrizionali.