Se sei un genitore in Italia o in qualsiasi altra parte del mondo, crescere un figlio è sempre un percorso lungo e pieno di ostacoli. Così tanto da fare, che a volte è facile per i genitori a trascurare la cura per i denti del bambino, ma qualche consiglio utile ci aiuterà a percorrere la strada giusta.
Ahh... il primo dente
Il primo dente di un bambino nasce tra i quattro a otto mesi di età e, in genere tra due anni e mezzo e tre anni, ogni dente da latte sarà cresciuto. Alcuni bambini hanno un momento difficile durante la dentizione, mentre ad altri spuntano i denti senza sforzo. Quando i bambini sono in dentizione, tendono a produrre molta salivazione e spesso si rifiutano di mangiare per il dolore alle gengive.
Massaggia gengive GUFO/PESCE Rattle Pals Nuby
Sbavando eccessivamente si può inoltre irritare la pelle intorno alla bocca causando eruzioni cutanee. I bambini possono diventare irrequieti; il dolore continuo induce in alcuni casi a non dormire bene. Le manine in bocca e la volontà di mordere tutto sono segni certi del disagio del bambino. Può anche capitare di vederli strofinare le guance per affrontare il disagio associato alla crescita dei denti, soprattutto per quelli nella parte posteriore della bocca.
Che cosa dovrebbero fare i genitori?
Per le gengive del bambino, massaggiare con il dito o con una garza umida. Mantenere l'area pulita e utilizzare gli speciali anelli di dentizione. Esistono giocattoli da mordere per la dentizione che sono refrigerabili e che sono dei veri toccasana.
Attenzione però, non congelare il massaggiagengive. Possono essere utili anche carote fredde, se il vostro bambino può masticare cibi solidi. Per evitare le eruzioni cutanee causate da eccessiva salivazione, tamponare asciugare il mento regolarmente.
La cura dei denti inizia presto
Iniziare la pulizia dei denti e delle gengive del bambino immediatamente. Utilizzare una garza umida quando il dentino sta per spuntare e pulire poi con uno spazzolino da denti morbido, una volta che i denti sono fuorusciti. Spazzolare due volte al giorno e se possibile utilizzare anche filo interdentale una volta. Usare un dentifricio sicuro in caso di ingestione e senza fluoro, fino a quando il bambino impara a sputare e poi passare al dentifricio al fluoro.
Salva il tuo bambino da un incubo: la sindrome da biberon
La Nursing Bottle Syndrome (NBS), in italiano “sindrome da biberon”, colpisce i bambini di meno di cinque anni di età. L’NBS si manifesta quando i denti da latte hanno un contatto prolungato con liquidi contenenti zucchero come latte o succhi di frutta, con conseguente decadimento rapido e ampio. Può capitare di vedere i bambini di età inferiore ai due anni che hanno già bisogno di otturazioni o estrazioni.
Cosa fare per evitare la sindrome da biberon?
- Svezzare i neonati del biberon intorno 12-14 mesi.
- Non lasciare mai il bambino andare in giro con un biberon o una bottiglietta riempita di latte o succo per più di 20 minuti.
Quando i bambini si addormentano, sia utilizzando il biberon o sia nell'allattamento al seno, il latte rimane in bocca per tutta la notte. I batteri presenti nella bocca scompongono lo zucchero in acido che causa la carie. L'allattamento al seno è il massimo per i bambini, ma dopo il loro primo compleanno, tenere sempre un biberon di acqua pronto da utilizzare dopo il pasto, in modo che il latte residuo o la formula in polvere venga risciacquato via. Un obiettivo da perseguire è anche quello di ridurre gradualmente la frequenza con cui si alimentano di notte.
Succhi di frutta e bibite causano erosione dei denti e dovrebbero essere evitati. Circa 120 grammi al giorno è la quantità massima di succo che un bambino dovrebbe consumare. Limitare merendine o snack dolci ad una volta al giorno. I bambini devono essere nutriti ogni 2-3 ore. Un programma corretto potrebbe essere:
- la prima colazione alle 8.00
- spuntino alle ore 10.00
- pranzo alle 12:00 e così via.
L'acqua è l'unica cosa che dovrebbero consumare tra i pasti.
Infine, ma non meno importante, gli esami dentali dovrebbero iniziare a 12 mesi.
Ecco che arriva la fatina dei denti
Il tempo passa velocemente e in poco tempo i vostri bambini arriveranno ai loro sei, sette anni di età e vi verranno a dire che i loro denti sono traballanti. Alcuni possono iniziare a perdere i denti da latte anche un anno prima o anche più tardi, non esiste un momento giusto o preciso. Spesso, i bambini evitano lavarsi i denti intorno a quelli caduti, quindi è importante aiutarli a mantenere quelle aree pulite.
I denti da latte di solito cadono da soli. Tuttavia, in alcuni casi possono ostinatamente restare anche dopo che i denti permanenti sono nati. Spesso, questo accade con i denti anteriori dell’arcata inferiore, con il conseguente fenomeno detto “denti di squalo”. I denti permanenti crescono dietro i denti da latte. Se i denti da latte sono traballanti, cadranno in una settimana o due e la lingua spingerà i denti permanenti in avanti in modo naturale e autonomo.
A volte le radici dei denti da latte non vengono riassorbite; in tal caso, ci potrebbero essere bisogno di una estrazione da parte di un dentista.
Il verificarsi dei “denti di squalo” nell'arcata superiore invece necessita spesso dell’estrazione ad opera del dentista e potrebbe non verificarsi l’auto-correzione ad opera della lingua. Questa situazione, se trascurata, potrà richiedere un intervento ortodontico futuro.
I molari dei sei anni
Un altro importante momento di sviluppo della dentizione è la comparsa del primo molare permanente, chiamato anche molare dei sei anni. Questo è un dente molto importante che nasce dietro i denti del bambino. La mascella cresce per accogliere il molare.
I bambini non sono abituati ad avere un dente così indietro in bocca e possono inavvertitamente ignorare la sua spazzolatura. Gargarismi con acqua salata, spazzolatura e massaggi nella zona interessata potranno contribuire ad alleviare il disagio della crescita del dente. Considerato quanto è grande questo dente, può causare notevole dolore nel caso venga infettato con il cibo che potrebbe raccogliere intorno ad esso. Appena il molare dei sei anni fa la sua apparizione, deve essere sigillato. Il sigillante è come un cappotto dello smalto che va sulla superficie superiore del molare. Si impedisce al cibo di raccogliersi e aiuta a ridurre l'incidenza della carie.
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Sì, la cura dei denti inizia da giovani. Migliore e più regolare è la cura, minore saranno gli incontri con il dentista in futuro e minori saranno anche le salate spese per le cure ortodontiche!
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