Dentino da latte rotto...

Talvolta basta una caduta anche banale che il dentino da latte si sposta, oppure si spezza. Altre volte dopo poco si annerisce o si forma un ascesso. Ovviamente la prima cosa è consultare un dentista o un odontoiatra pediatrico.

Ogni caso ha la sua valutazione:

Se il dentino si è spostato si può pensare di rimetterlo dritto o se è intruso vedere se scende da solo. L'importante è valutare eventuali altre fratture.
Se invece il dentino è estruso, cioè è sceso dalla gengiva, si può spingerlo indietro per reinserirlo nella sua posizione.
Purtroppo se è caduto o spezzato il più delle volte non si può fare nulla. Il problema diventa un po' più serio se in seguito al trauma si annerisce. Il dentista valuterà se c'è stata compromissione della radice. Anche in questo caso non occorre fare nulla a meno che non ci sia la comparsa di un ascesso che comporterebbe la necessità di esportare il dentino. La cosa positiva è che solitamente non ci sono rischi per i denti permanenti che proseguiranno la loro comparsa e crescita secondo i tempi del bambino.
Infine la' dove ci sia stato un trauma è bene usare del ghiaccio per alleviare il dolore e ridurre eventuali tumefazioni.
Per traumi più profondi lavare la ferita con acqua fredda e tamponare con una garza è la prima cosa da fare, per poi passare alla disinfezione dove l'uso della clorexidina è indicato specialmente nel caso di piccole abrasioni.

Ma il primo consiglio, nonostante la grande paura dei genitori e del bambino, è mantenere la calma... difficile ma fondamentale, sia per capire l'accaduto, che per tranquillizzare il bambino!