Attenzione alla disidratazione del tuo bambino in estate!

L’acqua costituisce circa il 60% del corpo umano. Noi costantemente perdiamo fluidi corporei attraverso l’urina, il sudore, o anche solo respirando.

Quando le temperature salgono in estate, la perdita di acqua può aumentare e se non si presta molta attenzione al grado di idratazione del bambino si può andare incontro ad un rischio di disidratazione.

Come possiamo reintegrare l’acqua che perdiamo e rimanere bene idratati?

Noi sappiamo che un adulto deve bere circa 2 litri di acqua al giorno, ma per mantenere idratati i bambini dobbiamo osservare qualche precauzione speciale?

Ecco le 5 domande da farsi...

1. Il mio bimbo ha bisogno di bere?

I neonati ottengono tutta l’acqua di cui hanno bisogno dal latte materno o dal latte in polvere, anche quando fa molto caldo. Quindi non è necessario dar loro altra acqua, soprattutto perché questa potrebbe diminuire l’appetito del bambino o anche l’assorbimento degli altri nutrienti presenti nel latte. Si consiglia quindi di dare al bimbo sotto i 6 mesi solo latte materno o di preparare il latte in polvere come raccomandato dalle istruzioni del produttore, senza diluirlo troppo, anche per evitare quella che viene chiamata intossicazione acuta da acqua, una rara, ma grave patologia provocata da un consumo eccessivo di acqua.

2. Quindi quando posso dare acqua al mio bambino?

Si può dare dopo i sei mesi di età utilizzando biberon e tazze anti-goccia. Queste ultime possono essere una divertente novità per il bambino e quindi l’abitudine al bere acqua diventa piacevole.


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3. Quanta acqua posso dare al mio bambino?

Tra i 6 e i 12 mesi i bambini hanno bisogno dai 30 ai 200ml di acqua oltre all’acqua che ingeriscono con il latte. Piccoli sorsi durante il giorno sono sufficienti a fornire al bambino l’acqua di cui necessita. Dopo i 6 mesi infatti, i bambini possono bere tutta l’acqua che desiderano aumentandone gradatamente la quantità in base anche al cibo che mangiano. Assicuratevi che continuino a bere latte e abbiano una dieta variata e salutare. Dopo l’anno di età dovrebbero invece bere almeno 4 tazze di acqua al giorno nei periodi caldi.

Quando il tuo bambino non sta bene può andare incontro ad una severa disidratazione, provocata da vomito, diarrea e febbre.

Questo è il momento in cui fare più attenzione ai segni della disidratazione e agire tempestivamente.

4. Come posso verificare se il mio bambino è disidratato?

Ciascuno di questi segnali può indicare disidratazione e non è necessario che siano tutti presenti:

Più di sei ore senza fare pipì.
Le urine sono più scure ed hanno un odore intenso.
Sonnolenza.
Bocca e labbra secche.
Pianto senza lacrime.

Alcuni segni indicano una grave disidratazione per cui è richiesta una visita al pronto soccorso più vicino:

Occhi infossati.
Mani e piedini freddi con chiazze rosse.
Sonnolenza o irrequietezza eccessiva.
Le classiche fontanelle nel cranio che sono infossate.

5. Cosa devo fare se il mio bambino mostra segni di disidratazione?

Se il tuo bimbo mostra segni di una grave disidratazione è consigliabile andare immediatamente al pronto soccorso perché potrebbe aver bisogno di una flebo.

Nel caso in cui non sei sicura dei segni mostrati dal tuo bambino, chiedi consiglio al tuo pediatra, il quale, se ritiene che il bimbo sia disidratato potrebbe consigliarti di: